martedì 20 luglio 2010

#7

Tu, che hai avuto il cuore di imbrattare
il mio cuore
senza sapere nemmeno dire
cosa pensi, cosa vuoi
Tu dovresti morire
per quel poco che rimani
E io che ti regalo le mie pietre
e tu che nemmeno le guardi
Non so cosa vedessi di me
ma di sicuro non mi hai amata
e io non ho amato te.
Ero solo come una gazza attratta
dallo sfavillare del tuo deserto.

Ma io non sono una gazza
Quello che hai ucciso era la finta me
Ti ho ingannato mentre
cercavo di ingannarmi
E ora io volo via
E tu rimani vuoto
come sempre sei stato
Sfavilla lontano da me
A me spetta il mare aperto
Che gli scorpioni scavino il tuo cuore
Il mio imbrattato lo disinfetterò
con acqua marina.
Ho fame di pesci luccicanti.

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